Rallentare, godere del momento. Far girare buone sensazioni

Per stare bene, sentirsi bene con il cuore e con l'anima, è importante rallentare, godere del momento e far girare dentro di sé tante buone sensazioni

Rilassamento, rallentare per stare bene

Non è poi così difficile regalarsi del benessere, quel buon benessere che parte da dentro, non da un singolo organo o apparato del nostro corpo ma, dalla parte più vera di noi, quella che non mente mai e che tiene in vita quel sottilissimo filo che ci lega all'essenza della nostra vita.

Così come abbiamo bisogno di rapidità per apprendere nuove abitudini, schemi mentali e abilità, è necessario rallentare l'attività del cervello nel momento in cui decidiamo di entrare in uno stato di calma assoluta. Uno stato di profondo rilassamento può essere facilmente indotto o auto-indotto, semplicemente rallentando quel che si sta leggendo, scrivendo, ascoltando. Parlare lentamente, con tono profondo e confidenziale, induce, anche su se stessi, sensazioni rilassanti. Stare calmi e rilassati, è indispensabile per godere appieno del momento presente, quell'attimo privo di rancore e di aspettative. Il pieno godimento del nulla, è la pace interiore, è il benessere che si traduce nel tutto che invade ogni spazio della nostra Essenza. Prima di arrivare a questi livelli, è possibile iniziare a far girare dentro di noi quelle buone sensazioni che ci cambiano in meglio sia a livello fisico che mentale. Una buona sensazione ce l'abbiamo tutti, non importa se passata, recente o attuale, il procedimento è molto facile e potete farlo ogni volta che la situazione ve lo permette. Basta semplicemente chiudere gli occhi e tornare al ricordo piacevole. La prima volta, cercate di rivivere il ricordo in modo sommario, come fosse un riassunto, poi, le volte successive, entrate nella storia piacevole cercando di andare a rivivere ogni singolo dettaglio come: i suoni, i colori, il clima. Le sensazioni corporee legate agli oggetti come: pesantezza, durezza, freddo/caldo etc. Rivivere in questo modo un ricordo piacevole, permette al vostro corpo di rimettere in circolo tutte quelle sostanze benefiche già prodotte a suo tempo, sostanze che arricchiscono il sangue e il cervello di componenti essenziali per stare e sentirsi bene. Infine, è bene ricordare, che ogni qualvolta tornate all'episodio del ricordo, il cervello è chiamato a rimontare i vari pezzi che lo compongono come si trovasse alla regia in una sala di montaggio di un film. Seppure il ricordo è sempre lo stesso, le tracce che il cervello userà per ricostruirlo, saranno ogni volta assolutamente nuove, questo perché, come sappiamo, il cervello non è capace di distinguere un evento realmente vissuto da uno vividamente immaginato. Fare questo esercizio il più spesso possibile, porta ad ampliare le connessioni legate al benessere generando una sorta di circolo vizioso in favore delle buone sensazioni.